venerdì 25 gennaio 2013

Just


A te. perche'? perche' a te e non a qualcun altro? perche' hanno un'altra frequenza che non collima con quest'onda. e' discorde.
Li amo. gli voglio bene.
ma sono fuori da questa cerchia, fuori dall'onda che mi spinge a scrivere ora. perche' e' un'onda oscura che scende da un abisso messo al contrario e non possono capire. non possono sentire.
Tu si'. Io ti vedo.
la teca non mi riflette.
Vedo.
Mangio.
Ho dormito molto a lungo, sepolta nella cenere della mia anima ferita, abusata, sfruttata e lasciata sul marciapiede. Nessuno mi ha mai dato il colpo di grazia, fino ad ora. lasciata mezza morta e mezza viva. Abbastanza viva da voler ancora sentire. ma non abbastanza da avere la forza di alzarmi e cercare..
Il flusso vitale viene respinto, fa male, non ci sono piu' abituata.
Ho implorato di lasciarmi dormire, di finirmi una volta per tutte. Sono pericolosa. Un enorme buco nero mai sazio di conoscenza e di vita, mai sazio di bellezza e tenerezza......
Gigantesco, gira, gira, gira.
Il mio perno centrale sono i miei sogni e miei incubi, in rotazione perpetua.
Primitiva.
Questo flusso che ora scorre mentre scrivo fa male.
Mi ricorda il mostro che sono. pazza. disadattata. inutile. da temere ed evitare.

Voglio dormire. Abbandonarmi al nulla, non sentire piu' nulla, lasciare che tutto scorra con indifferenza. Sono stanca di correre. Stanca, mortalmente stanca. gli occhi bruciano e le unghie ormai sono consumate. Le ossa affiorano dalla pelle e non c'e' piu' nulla.

Sono stanca di girare. lasciatemi dormire, vi prego.

venerdì 3 agosto 2012

FANCULO

Causa e conseguenza, azione e reazione.
Bando alle parole, vuote, aleatorie, fatte d'aria e nulla di piu'.

Solidi fatti, misurabili e basati sulla ragione, sulla logica consequenziale degli avvenimenti.
Nessuno spazio per l'inventiva, per cio' che si fonda sull'invisibile e su cio' che si basa sulla premonizione, sull'immaginazione e sulla presunzione dei fatti.

L'uomo e' artefice del proprio destino.
Bene, io sono l'artefice del mio.
E da ora decido che certe puttanate non le voglio piu' sentire.

Basta cazzate sulle coincidenze, basta cazzate sul predestinato, basta cazzate campate per aria.
Piccoli miracoli?

Quale miracolo c'e' in una serie di avvenimenti traumatici che non guariranno mai piu'?
Che cazzo di miracolo e' quello di perdere quasi le fede, la fiducia nel prossimo e nelle amicizie, nell'amore e nelle cose belle?
Io non lo chiamo miracolo, lo chiamo tragedia.

Cosa c'e' di positivo in tutto questo?

<< Eeehhh...lo vedrai nel tempo.... >>

FANCULO, io di tempo non ne ho piu' da perdere.
Il mio corpo invecchia, la mia mente invecchia, non voglio arrivare ad avere 90 anni per avere una briciola di serenita', a quell'eta' saro' troppo rincoglionita perfino per renderemene conto.

<< Eeehhh, a tutto c'e' una spiegazione, le coincidenze esistono.... >>

FANCULO.
Dammela ORA la risposta. la ragione valida per cui dopo tutto quello che ho passato in vita mia ( e Dio mi scampi dal campare fino ai 90 che ne ho abbastanza di 34) mi devo ancora sorbire di essere presa per il culo dall'ennesimo psicotico bicefalo.
Dove e' il mio scampolo di serenita'?
Quale e' la spiegazione logica?

Sai che c'e'?
E' che le menate sulle coincidenze sono tutte cazzate per farti tirare avanti nell'illusione che ci sia una ragione per lo star male, cosi', apparentemente, ti metti l'anima in pace, ti rassegni passivamente e aspetti, aspetti, aspetti....Aspetti cosa, coglione?
Il miracolo te lo devi costruire tu, non ti arriva dal cielo solo per la tua bella faccina.
E questo lo sai, perche' dentro di te scalpiti e ti incazzi, vedendo una tegola dopo l'altra pioverti in testa.

Causa e conseguenza.
FORSE se agisci qualcosa raccogli, esiste l'imprevisto, non la coincidenza.
Di sicuro se stai seduto ad aspettare il mistico karma, tranquillo che non succede un cazzo.
Nessuna azione, nessuna reazione.
GARANTITO.

Un altro punto...non presumere sulla base di quello che senti.
Senti una vagonata di cose, ma solo il 10% forse e' reale. Non agire sulla base di aleatorie fantomatiche sensazioni, sono al 90% basate su esperienze passate, sogni, immaginazioni, paranoie e incubi di ogni estrazione e natura.

La terra e' una cazzo di sfera schiacciata ai poli, non un cubo.
Ficcatelo in testa, marchiati a fuoco.

I sogni si fanno di notte.

I progetti si fanno di giorno, pianificando e ragionando.

L'imprevisto esiste, non e' detto che tutto vada secondo i piani sempre.

Di sicuro se fissi il soffitto sperando nella fortuita coincidenza o benevolenza del caso, per te, caro amico ciliegia, ho una brutta notizia: sprecherai la tua vita e quella di chi ti circonda, ergo...

FANCULO.
Rintanati in una caverna, almeno NOI saremo al sicuro dalle tue visioni e dalle illusioni che elargisci come scienza.

L'illusione non e' questo mondo.
L'illusione e' credere al miracolo senza metterci del tuo.

Io non so cosa ho fatto di male per avere questa ennesima tegola sulla testa, probabilmente sono stata una serial killer nella mia vita passata, non lo so.

AI FATTI....
fanculo.

martedì 17 luglio 2012

la preghiera inascoltata

Vorrei svegliarmi domani col cuore libero, affinche' il cervello possa finalmente fare il suo lavoro.
Oppure vorrei un maledetto segno che il sacrificio che sto facendo non sia invano.
Oppure vorrei non svegliarmi affatto.

Uno dei 3.
Ma ti prego, almeno uno di quelli....
Non voglio rivivere fino alla fine l'incubo del 2004 che mi ha portato a rimanere senza la parte migliore di me.
Non sono mai guarita. Quella ferita continua a sanguinare.

Rivivere quell'inferno non mi fara' imparare un cazzo, non servira' a vedere in modo chiaro cio' che accadde, non servira' a nulla, se non a ridurmi in fin di vita, di nuovo, per niente.
Se il karma mi sta inviando un messaggio, che muova il suo culo cosmico, perche' non ce la faccio piu'.
Sono allo stremo.

Sono stanca di finire in mano a traditori, egoisti e bastardi travestiti da brave persone.
Stanca di non riuscire ad inaridirmi a sufficienza per fregarmene, prendere quello che voglio e via.
Stanca di essere preda, per quanto io mi sforzi di stare attenta, ci casco sempre.
Stanca di bugie che ogni volta sono travestite in modo perfetto.
Stanca di promesse fatte tanto per gioco.

Voglio riposare sentandomi amata.
Tranquilla, in pace, sapendo che va tutto bene anche quando va tutto male, per il semplice fatto che ho un posto in cui riposare per qualche minuto.

L'impegno non e' bastato a creare "il miracolo".
Il lavoro su me stessa, cambiarmi anche forzando la mia stessa natura.
E allora prego che il miracolo avvenga.

E' l'unica cosa che mi resta da fare, almeno finche' il mio cuore sara' prigioniero.

sabato 14 luglio 2012

voglio...

Un anima d'acciaio.
Mossa da un cuore di pietra.

Voglio....
Non sentire piu' nulla.
Zero assoluto.
Non voglio sentire amore, affetto, compassione.

Voglio...
Non sentire la speranza e l'illusione.
Svegliarmi domani mattina col cuore sgombro e libero da questo laccio emostatico.

Voglio...
Non amare piu'. MAI piu'.

Voglio...
Non essere piu' preda di false promesse che vanno a far leva sul mio desiderio di essere amata e accettata.

Suona crudo?
Mi spiace.

E voglio non dispiacermi piu'.

domenica 17 giugno 2012

Questions?

no poetry.

the last time i accepted poetry i found myself fucked.
So raw and clear, as i was use to be.

Shot one....WHO dares to fill his/her mouth with the words "peace and love" when is the fucking first who is used to outcast, refuse and reject who is different?
Shot two....what kind of demon is able to speak about "understanding", "change" and "knowledge" when is the first able to feed fears, doubts, sense of being misfit and sense of not belonging?
Shot three....what kind on arrogant idiot is able to speak about freedom and acceptance when is the first able to keep you down, in pain, telling you "you're becoming a god, follow the process, that pain is part of the transformation".....when you already ARE a god, in a certain way? You already are the maker of your own destiny and that pain is inflicted by someone who wants you ignorant, blind, ready to be manipulated, using what you feel to have another sheep to count.
Shot four....what kind of arrogant monster has the right to give you that shit as "a gift", acting like the most powerful master, giving you that from above, from the sky....
Shot five.....if they really love you is not possible for them to keep you far from the reality, feeding your inner monsters, without giving you the tools to walk in the world, head up and serene...indipendent.
They want a sheep, not a human being.
if they really wanted you indipendent they need to take the risk to loose you if your eyes are open enough to refuse the message and choose something else.

Shot six.....don't confuse indipendency with being selfish....as they told you.
The first is based on acceptance, respect and self respect....the second is based on "take what you need and leave reguardless".

Shot seven....don't shoot first if you don't want to be shooted.

Shot eight.... don't expect flowers and hugs if you're living seeding stones.

Shot nine....what kind of idiot is able to speak about "chenges" when they are the first who refuse the change, the difference and the confrontation with the fucking damned rest of the planet???

Shot ten.....this is a reminder for me, for the future and is a self lesson to learn, because i have to follow my own principles...otherwise who can takes me seriously?
if somebody can find something useful is here and free, take it. i'm not an arrogant prick who likes to send a message from "above".
If not....peace brother/sister. No one is here resentful, go and live.



(feel free to tell me if the grammar is awful, english is not my mother language)

giovedì 22 marzo 2012

allevamento di mostri.

<< Se ami il tuo ragazzo/marito devi essere sessualmente disponiobile ogni qualvolta LUI lo chieda.>> DEVI.
<< Se il tuo ragazzo/marito ti tradisce sicuramente non sei una brava donna, quindi sei tu la causa >>. TU sei il problema se LUI ti tradisce.

<< Se ami davvero il tuo ragazzo/marito devi fare sesso orale, altrimenti non sei una brava fidanzata/moglie>> Quindi lo fai.
<< Se non tieni la casa in perfetto ordine, non cucini adeguatamente e non STAI ZITTA non sei una brava donna >> Quindi ti adegui.
<< Devi accudire il tuo uomo>>
<<Devi pulire, cucinare, stirare>>
<<Le tue passioni non contano, sono solo sogni inutili, vai a pulire i cessi o qualcos'altro, quella roba e' solo spazzatura>> Quindi molli l'arte e la scrittura e ti cerchi un lavoro qualunque.
<< Non voglio che nessuno sappia che sei la mia ragazza, piuttosto che invitarti al mio compleanno rinuncio a festeggiare>>
<< Tu sei una bestia>>


<< Le brave bambine non piangono mai>>
<< Se non la smetti di piangere ti daro' un buon motivo per piangere >> . Mano alzata pronta a colpire. ma tu stai male e piangi lo stesso. Arriva lo schiaffo, piangi di ancora, ne arriva un'altro, fa male, fa un male d'inferno, uno schiaffo sulla bocca, piangi ancora, arriva un pugno. Allora finalmente colleghi il dolore fisico al pianto e smetti di piangere per non essere picchiato di nuovo.
<< Taci, la tua opinione non conta niente>>
<< Non azzardarti a rispondere ai tuoi genitori, loro sanno tutto, tu non sai niente>>
<< Sei solo una disadattata che non capisce niente, stai zitta>>
<< Se tua madre ti picchia ha sempre una buona ragione, tu non stai mai zitta, devi sempre ditre la tua, ovvio che se ti molla uno o due ceffoni lei ha ragione>>
Quindi impari a tacere e a stare nascosto. 
<< Sei una belva>>
<< Sei paranoica>>
Si insinua l'idea di farla finita perche' inizi a sentitre di non meritare di essere viva, l'unica cosa che meriti e' di star male o di morire. Il dolore e' la giusta punizione per le bestie come te.
<<Non fare la vittima, la colpa e' tua e sempre tua>>
<<Se ti trattano di merda la colpa e' solo tua che non sei capace di fare niente>>
Quindi inizi a lavorare il doppio degli altri, in silenzio, ti adatti a quello che vogliono loro.
<<Non ti ricordi mai un cazzo, pissibile che non ti ricordi mai niente?>>
<<Ogni volta dimentichi qualcosa, quando imparerai a fare una cosa, almeno, decentemente??>>
<<Non sei mai all'altezza, non ci si puo' fidare di te>>
Quindi inizi a lavorare sulla tua mamoria, in modo ossessivo, non puoi e non devi dimenticare, ti inventi ogni modo possibile per non dimenticare niente, nemmeno un granello di polvere. Diventi una macchina precisa al millimetro, affidabile. 
<< Finirai per morire da sola, come un cane, come quel disgraziato di tuo padre>>
<<Perche' non prendi esempio dalla tua compagna di classe?? lei si' che e' una brava bambina>>
<<Sei un mostro>>
Segui il modello e cerchi di trasformarti nella perfetta creatura che ogni genitore vuole, che ogni maschio vuole, che chiunque vuole. Silenziosa, docile, sessualmente disponibile.

Cerchi un termine di paragone per capire se sei davvero un demonio come dicono, perche' qualcosa inizia a stridere ad un certo punto. Qualcosa non va. Qualcosa non funziona.
Lo cerchi dentro di te, sei assolutamente certo che TU sia il problema se tutto intorno a te non funziona, perdche' TU sei il soggetto disadattato, TU sei la persona cattiva, TU sei il mostro, TU meriti di essere trattato a quel modo, quindi TU devi risolvere il problema. Devi risolvere te stesso.
Intorno a te tutto segue quella lunghezza d'onda. quei principi.
I tuoi cugini sono cresciuti a suon di pugni, se chiedi alla tua famiglia, la tua famiglia ti risponde che e' giusto crescere i figli con pugni e calci e che tu devi solo tacere.
I tuoi amici ti rispondono che sei pazza, di farti una risata, che e' impossibile che quella donna cosi' solare (tua madre) possa anche solo sfiorarti con un dito.
Se parli con un insegnante a scuola lui/lei immediatamente e diligentemente riferisce ai genitori, che diligentemente ti ricompensano con una dose extra di insulti e pugni.
<< Come osi andare a dire in giro che ti ho picchiata? Ovvio che se non fai come ti dico ti arriva un pugno, cosa ti aspetti un bacio e una carezza?? >>
<< Se mia figlia non si comporta bene a scuola le dia pure due sberle belle forti, ha il mio permesso>>

Si prosegue.
Non avendo alcun termine di paragone la convinzione di essere un mostro diventa sempre piu' forte, concreta. REALE.
Tutto gira in quel modo, non conosci altro mondo che quello.
E diventi un mostro.
Aggressivo.
Pieno di rabbia.
Pronto a distruggere qualunque cosa.
Pronto a giocare con le persone pur di ottenere quello che vuoi.
Pur di non essere isolato.
Rifiutato.
Abbandonato.
Un monolite di pura forza.
<<Non crollare>>
<<Non puoi permetterti il lusso di crollare, la vita e' dura>>
<< Il mondo non gira intorno a te, sei tu che giri col mondo. Non glie ne frega un cazzo a nessuno se stai male, smettila di piangere>>
<<La mamma e' rimasta senza il marito, TU devi prenderti cura di lei ora>>
<<Tirati su dal pavimento, c'e' del lavoro da fare>>
Ho 38 di febbre cazzo....
<<La casa e' da sistemare quando stai meglio>>
Ti alzi dal letto, intorno a te e' un macello di piatti sporchi, panni da lavare e roba sparsa in giro. Il dente del giudizio pulsa ancora, ti  vorresti fare un caffe', ma quel coglione del tuo ragazzo non ha lavato una forchetta e quell'altro coglione di suo padre altrettanto....Se una donna sta male la casa va a puttane. perche' e' giusto cosi', non sia mai che un maschio sposti anche spolo una forchetta in casa.
<<Non crollare, hanno bisogno di te>>
<<Stai zitta, se no gli dai un peso>>
<< Non essere la solita esagerata, figurati se soffri di depressione....>>
<<Ma smettila, non sai un cazzo di cosa voglia dire star male>>
<<Smettila di inventarti le cose, e' tutto nella tua testa>>
<<Smettila di fare drammi per nulla, sei solo un pochino giu' di corda>>

Tutto sembra normale.
Quelli sono i valori portanti della tua cultura, del tuo paese, nulla sembra differente da quello standard.
Tutto scorre su quella scia e TU sei fuori norma, quindi TU devi lavorare su te stesso per adeguarti. TU sei disadattato, TU sei l'ingranaggio da aggiustare, TU sei il problema.

Cambi paese.
Il livello di stridore nella tua testa ha raggiunto limiti inimmaginabili, ma e' solo un rumore di sottofondo nella tua testa, sei l'ingranaggio rotto, quindi tutto e' nella norma.
Inizi a litigare col tuo ragazzo.
Pensi che ti voglia isolare dai tuoi amici.
Peccato che quegli amici siano stati gli stessi a riderti in faccia quando hai avuto i ladri in casa mentre dormivi.
Sei talmente abituato a quel tipo di crudele ironia che per qualche secondo ti sembra normale.
Ma il tuo ragazzo insiste.
E ha ragione.
Non e' normale ridere in faccia ad una brutta esperienza, grave o meno grave.
Ma tu ci eri abituato, per te era la norma. ( << te la prendi per niente, come sei permalosa.... >> 
FANCULO.

Si litiga ancora.
Troppo aggressiva
Troppo cattiva.
Troppo manipolativa.
Troppo difensiva.
Malvagia.
Mostro.
Pensi che il tuo ragazzo ti voglia manipolare...Di nuovo le stesse parole, non capisci piu' un cazzo, lo sai che sei TU il problema, pensi che sia LUI il problema, tutto inizia a urlare nella tua testa, di colpo, tutto insieme si alza lo sciame di voci che ti urlano di correre via, di farla finita, che e' tutto sbagliato in te.
CLICK.

La casa ti crolla addosso.
Ma lui dice che e' ferma, di stare tranquilla, di respirare a fondo, e' tutto ok, la casa e' ferma.
CLICK.
La tua testa diventa un nido di api, emicrania, vomito.
Ultimo ricordo lucido.
4 giorni di vuoto.
Nulla.
Zero.
Ti svegli davanti al medico, non sai come ci sei arrivato, ti senti dire che la tua salute mentale non e' a posto, che probabilmente c'e' uno o piu' traumi mai diagnosticati e mai curati. Ti dice che e' meglio rivolgersi ad uno specialista. 
Il tuo ragazzo parla di abusi.....
Abusi?
Aspetta un momento, quella era la mia vita e pensavo fosse normale....
Altro giorno di vuoto.
Gli devo chiedere se ho mangiato, che giorno e'....E' costretto a presenziare alla prima visita di controllo, perche' io non mi ricordo nulla degli ultimi 5 giorni.
L'infermiera psichiatrica mi dice che non sono un mostro.
Mi dice che a furia di sentirmi dire alcune cose me ne sono convinta.
Mi dice che un rapporto orale fatto sull onda del "se lo ami lo devi fare" si chiama "abuso sessuale".
Mi dice che no, non era normale vivere in quell'ambiente.
Manifesta un accenno di stupore quando le dico che non sono mai stata visitata da uno psicologo perche' << non essere esagerata e' tutto nella tua testa>>
CLICK realizzo con orrore cosa e' successo, un pezzo alla volta, torna a galla. E fa schifo.

La bella roba scritta sopra si chiama, nell'ordine : abuso verbale, abuso psicologico, abuso fisico.

Mi avete quasi ammazzata, ma avete fatto un errore : non avete finito il lavoro.
CLICK. Questo e' il revolver, carico, tutto per voi.









mercoledì 14 marzo 2012

dal profondo

Divora.

Un immagine un suono un odore un colore un gesto....
Connessione di ricordi.

Cio' che credevi ormai lontano riemerge.
Cio' che credevi cancellato ricompare.
Cio' che non volevi portare con te torna a darti la caccia.

Divora.

Apre la bocca, dal profondo.
Spalanca le fauci, ti guarda fisso negli occhi.

(Nutrimi)